libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Fabbriche. Origine e sviluppo dell'architettura industriale

Edizioni Pendragon

Bologna, 2007; br., pp. 224, ill., cm 14x21.
(Tecnica e Tradizione. 8).

collana: Tecnica e Tradizione

ISBN: 88-8342-502-2 - EAN13: 9788883425028

Soggetto: Architettura e Arte Civile,Storia dell'architettura

Extra: Archeologia Industriale

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.285 kg


Nonostante la sua lunga storia, la fabbrica continua a esercitare un enorme fascino sui moderni architetti, che spesso hanno preferito questo tipo di edifici, considerati esempi di architettura "autentica", ai maestosi palazzi pubblici e alle lussuose abitazioni private delle città contemporanee. Numerosi architetti europei, che all'inizio del XX secolo si sono rivolti agli Stati Uniti in cerca di ispirazione, erano molto più colpiti dalle grandi fabbriche di Detroit che non dai monumenti di New York o di Washington D.C. Questo libro, partendo dall'osservazione della potente valenza simbolica dell'edificio-fabbrica, ne prende in esame le diverse incarnazioni: come immagine, come icona, come istanza innovatrice e come laboratorio. L'autrice ripercorre le tracce della storia della fabbrica moderna, dai progetti utopistici di Robert Owen e Claude Ledoux all'inizio del XIX secolo, alle grandi "cattedrali dell'industria" moderniste di Peter Behrens, Albert Kahn e Frank Lloyd Wright, fino al revival post-industriale delle ex fabbriche, in operazioni come la ricostruzione del Lingotto di Torino da parte di Renzo Piano o i parchi industriali creati nella regione tedesca della Ruhr.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 19.00
€ 20.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci