L'origine delle specie. Abbozzo del 1842. Lettere 1844-1858. Comunicazione del 1858
Giulio Einaudi Editore
A cura di Pievani T.
Traduzione di Blum I. C.
Torino, 2009; br., pp. XVI-117, cm 12x19,5.
(Einaudi Tascabili. Classici. 1549).
collana: Einaudi Tascabili. Classici
ISBN: 88-06-19644-8
- EAN13: 9788806196448
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Peso: 0.112 kg
L'idea di una origine evoluzionistica delle specie si presentò a Darwin a partire dal 1832, durante il lungo viaggio sul "Beagle", sul quale si era imbarcato nel 1831. Dal 1837, stabilitosi a Downe dove rimase per tutta la vita, iniziò a riordinare l'enorme materiale raccolto in quei cinque anni e a riflettere in modo sempre più convinto sull'idea che le specie viventi fossero il risultato di una lenta ma progressiva evoluzione e di una selezione naturale che l'ambiente circostante operava nel tempo. Nel 1842 per la prima volta Darwin scrisse "un brevissimo riassunto", un abbozzo, appunto, della sua teoria che trovò la stesura definitiva e sistematica diciassette anni dopo nella sua opera più conosciuta e fondamentale. L'origine delle specie. Proposizioni suggestive ma secche, innumerevoli fatti appena accennati, passi sintetici ma ricchi di informazioni rendono questo testo un'ottima introduzione al pensiero darwiniano. Questa edizione dell'abbozzo è completata dalla comunicazione del 1858 di Charles Darwin e Alfred Wallace alla Società Linneana grazie alla quale il mondo scientifico per la prima volta ebbe notizia della teoria evoluzionistica della specie, e da alcune lettere di Darwin.