Drammi

Giacomo Romano Davare è nato ad Alcamo (TP), vive a Morbegno in provincia di Sondrio. Capitano di lungo corso, laureato in Economia e Commercio, Dottore commercialista, abilitato in Geografia Economica. Già docente di Matematica, dal 1999 al 2012 è stato Dirigente Scolastico negli Istituti Secondari Superiori della provincia di Sondrio. Ha Collaborato con l'Università Bicocca di Milano per il TAF. Membro dell'Accademia Ferdinandea di Catania, è Cavaliere della International Confederation Knights Cruasader di Malta.
Ha al suo attivo numerose pubblicazioni che spaziano dalla saggistica al romanzo, alla drammaturgia, alla poesia.
Regista e attore, nel 1976 fonda il Piccolo Teatro di Alcamo; trasferitosi in Valtellina dal 1983 dirige Il Piccolo Teatro delle Valli di Morbegno. Per la sua attività artistica è stato insignito dei premi Martin Luther King (Civitavecchia,1977); Giacomo Armò (Napoli, 1979), Fragmenta d'oro (Roma, 1985); Speciale Liberi Prosa (GaTal, Milano 2011) e Giordano Bruno (Università di Messina, 2014). Le sue opere hanno conseguito numerosi premi in vari concorsi letterari, tra i quali: Premio Nazionale Histonium (Vasto, 2003); Ghitakos per la saggistica (Atene 2013), Michelangelo Buonarroti (Seravezza, 2016), Premio internazionale Montefiore (Cattolica, 2017), Premio Speciale Legalità (Napoli, 2017); Golden Books Awards (Napoli, 2018), Salvatore Quasimodo (Rocca Imperiale 2018), Maria Cumani-Quasimodo (Toscolano, 2019), Fiorino d'Inverno (Monterotondo, 2019), Città di Ascoli (2019).
Ha collaborato con artisti quali: gli attori Paola Borboni, Ubaldo Lay, Gino Bramieri, Pino Papa; i registi Accursio Di Leo, Roberto Zago ed Egidio Termine; i musicisti Romano Mussolini, Giuseppe Termine, Fausto Cannone, Ezio D'Aquila e Marco Pisoni.
Numerose sue opere sono state messe in scena, tra queste ricordiamo: Ciullo d'Alacamo (Alcamo,1974); Bruto figlio di Cesare (Trapani, 1976); Il Favo delle Api (Roma, 1981); Dove vai Cherry Brown (Torino, 1990); L'onore di Bice (Chiasso, 1997); Il Potere e la Croce (Milano, 2000); L'Inverno passerà presto (Milano, 2003); Medea, La Madre (Sondrio, 2004); La Faccendiera (da T. Wilder, Savona, 2007); Torna a volare libero Gabbiano (Como, 2015).