Mongolia. La terra degli inseguitori di nuvole
Sestri Levante, 2018; br., pp. 220.
(Piccola Biblioteca degli Studi).
collana: Piccola Biblioteca degli Studi
ISBN: 88-99932-21-2
- EAN13: 9788899932213
Soggetto: Cultura del Viaggio
Testo in:
Peso: 1.06 kg
Mongolia vuol dire natura selvaggia, praterie senza fine. Un paese sterminato - cinque volte l'Italia - dove metà della popolazione vive in continuo movimento, perché l'essere nomadi fa parta della sua essenza più intima. Un milione e mezzo di persone, metà di tutti i mongoli, vivono ad Ulan Bator nella capitale più fredda del mondo (temperatura media annua -13 °C); gli altri sono nomadi nell'hodoo - la campagna - come vezzosamente chiamano tutto quello che è steppa, deserto, vallate, foreste per migliaia di chilometri intorno. Una presenza umana fondamentale quanto irrisoria (la densità è di nemmeno 2 abitanti per chilometro quadrato, un altro record mondiale). Non poteva che nascere e attecchire qui lo sciamanismo, la religione della natura, dell'estasi e della semplicità .