La città dei ladri
Neri Pozza Editore
Traduzione di Rossari M.
Vicenza, 2009; br., pp. 309, cm 14,5x22.
(I Narratori delle Tavole).
collana: I Narratori delle Tavole
ISBN: 88-545-0295-2
- EAN13: 9788854502956
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.416 kg
1941, è l'ultimo dell'anno e Lev Beniov, ragazzo diciassettenne, è solo a Leningrado, la città sotto assedio in cui vige la legge marziale. La madre e la sorella sono evacuate a settembre prima che l'assedio cominciasse; il padre è stato richiamato alle armi nel 1937. I guai di Lev cominciano quando un paracadutista tedesco, morto assiderato, atterra sulla sua strada, il ragazzo abbandona la sua postazione di pompiere e ruba il coltello al tedesco, ma viene arrestato dai soldati russi e incarcerato con la minaccia di condanna a morte, prevista dalla legge marziale. Il suo compagno di cella è il ventenne Kolja, disertore cosacco presuntuoso e sprezzante che non manca di prenderlo in giro per il suo grosso naso da ebreo. L'ostilità iniziale tra i due ragazzi si trasforma però presto nei più stretto e solido dei legami. Il colonnello dell'esercito, Grechko, decide di risparmiare la vita dei due affidando loro un compito pressoché impossibile in una città che sta morendo di fame: trovare in cinque giorni una dozzina di uova per la torta di nozze della figlia.