Storia del jihad. Da Maometto ai giorni nostri
Giulio Einaudi Editore
A cura di Tottoli R.
Traduzione di Arlorio P.
Torino, 2007; br., pp. XXII-279, cm 11,5x19,5.
(Piccola Biblioteca Einaudi. 365).
collana: Piccola Biblioteca Einaudi
ISBN: 88-06-18779-1
- EAN13: 9788806187798
Testo in:
Peso: 0.224 kg
Cos'è il jihad e qual è il suo significato? Ma soprattutto in quale accezione e perché è stato evocato nel corso della millenaria storia dell'islam e continua a essere utilizzato anche oggi? David Cook risponde a queste domande ripercorrendo storicamente i testi fondamentali che da Maometto a al-Qaeda menzionano il jihad, offrendo un'analisi unica per completezza di informazione, per numero di fonti considerate e per capacità di sintesi. Il libro ha tre grandi vantaggi sugli altri saggi apparsi sull'argomento soprattutto dopo l'11 settembre: la chiarezza che origina da un diretto riferimento alle fonti testuali e che "pesa" tendenze e divergenze fra interpretazioni sul tema tramite ciò che materialmente tali fonti riportano; la semplicità data da una linea interpretativa forte, esplicitata fin dall'inizio e che ha l'indubbio merito di accompagnare il lettore non specialista con mano ferma in complessi capitoli della storia musulmana; infine la completezza, determinata dalla scelta di affrontare oltre millequattrocento anni di storia, occupandosi del jihad dalle origini fino ai giorni nostri. Il jihad che emerge nell'indagine di Cook ha un significato soprattutto bellicoso, pur nella molteplicità delle interpretazioni che nel corso del tempo hanno cercato di darne un significato più spirituale o irenico, a testimonianza di una molteplicità e varietà di interpretazioni che accompagna tutta la storia dell'islam