L'industria della felicità. Come la politica e le grandi imprese ci vendono il benessere
Giulio Einaudi Editore
Traduzione di Melloni C.
Torino, 2016; br., pp. 240.
(Piccola Biblioteca Einaudi. I Maverick. 6654).
collana: Piccola Biblioteca Einaudi. I Maverick
ISBN: 88-06-22967-2
- EAN13: 9788806229672
Testo in:
Peso: 1.15 kg
Perché durante il Forum economico mondiale di Davos un monaco buddista dava lezioni di consapevolezza e di tecniche di rilassamento a coloro che erano chiamati a decidere delle sorti dell'economia mondiale? Perché molte aziende di successo hanno manager responsabili della felicità dei dipendenti? Che cosa svela la composizione chimica del nostro cervello a un potenziale datore di lavoro? Negli ultimi dieci anni, i governi e le aziende sono sempre più interessati a misurare lo stato di benessere delle persone: l'"indice di felicità", la "felicità nazionale complessiva", il benessere e la psicologia positiva dominano ormai i molti modi in cui costruiamo le nostre vite. Di conseguenza, le nostre emozioni sono diventate una nuova risorsa da conquistare, acquistare e vendere. In questa penetrante indagine, che mette insieme storia, scienza, sociologia e filosofia politica, William Davies dimostra come l'idea di benessere influenzi ogni aspetto delle nostre vite: il mondo degli affari, la finanza, il marketing, le tecnologie intelligenti e la percezione che abbiamo del nostro ruolo nella società. Questo libro ci mostra in una nuova luce molte cose: dal modo estremo in cui siamo indotti a vivere e lavorare al continuo ampliarsi delle definizioni di depressione, dal controllo sociale messo in atto dalla politica alla commercializzazione dei nostri sentimenti più intimi.