Detti e suddetti. Espressioni e modi di dire rari e quasi sconosciuti
Golem Edizioni
Illustrazioni di Clanetti A.
Torino, 2024; br., pp. 150, ill., cm 15x21.
(Anno).
collana: Anno
ISBN: 88-9291-202-X
- EAN13: 9788892912021
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.3 kg
Un excursus dotto ma scanzonato attraverso svariati modi di dire, detti e motti popolari, rivisti attraverso la lente dell'ironia. Un'opera divertente e sui generis nella quale gli autori, coadiuvati da un ottimo disegnatore, si cimentano con la ricostruzione pseudo-storica dell'origine dei più noti modi di dire (da "vivi e lascia vipere" a "nel bis-sogno si vede l'amico", passando per il verissimo "chi si accontenta rode" al giocoso "non ci sono più le quattro stazioni", fino a giungere al politically uncorrect "chiappe chiare, amicizia lunga"). Con perizia di dettagli, ricorrendo a ricostruzioni storiche assolutamente credibili, De Albertis e Sommato portano per mano il lettore in un giro sulla giostra dell'almost true (quasi vero), concludendo questa mirabile operazione letteraria con un'appendice dove vengono rievocate le gesta e i trascorsi dei personaggi celebri citati nell'analisi etimologica e sociale dei vari proverbi presi in esame nel testo.