L'Aquila di Trieste. L'ultimo cavaliere di Maria Teresa narra la propria vita
Traduzione di Mack Perazzoni G.
Trieste, 2010; br., pp. 172, ill.
ISBN: 88-8190-253-2
- EAN13: 9788881902538
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.83 kg
"L'Aquila di Trieste" era il leggendario soprannome di Goffredo de Banfield (Castelnuovo di Cattaro 1890-Trieste 1986). Giovane ufficiale dell'aviazione navale nel corso della prima guerra mondiale, Banfield e il suo caccia "L 16" entrarono nel mito. Assunto nel 1916 il comando della stazione idrovolanti di Trieste, ottenne dall'imperatore Carlo la Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare di Maria Teresa per il valore dimostrato in numerosi combattimenti aerei. Quando uscì per la prima volta questa raccolta di memorie, egli aveva novantaquattro anni ed era l'ultimo a portare la prestigiosa onorificenza. Dai suoi ricordi emergono immagini di un mondo tramontato, ma anche la sua esperienza di brillante imprenditore e armatore della casa Tripcovich. Figura carismatica come poche altre della città di Trieste, dove era affettuosamente chiamato "il barone", Goffredo de Banfield rimase fino all'ultimo un uomo d'azione, un uomo del presente.