Enciclopedia delle locomotive
Edizioni White Star
Vercelli, 2007; ril., pp. 304, ill. col., cm 14x24.
(Enciclopedie).
collana: Enciclopedie
ISBN: 88-540-0688-2
- EAN13: 9788854006881
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Peso: 0.94 kg
Fu l'avvento dei macchinari di precisione, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX, a offrire agli artigiani la possibilità di far progredire le proprie capacità, aprendo la strada alla costruzione del motore a vapore. E alla creazione di quest'ultimo seguirono altri macchinari che incrementarono la realizzazione di altri prodotti industriali, prima fra tutti la magnifica locomotiva. La sua comparsa offrì la possibilità di progredire ancora, rendendo più facile e rapido il trasporto di merci sulle lunghe distanze. Il ritmo al quale, in quei giorni lontani, la locomotiva a vapore si sviluppò fu incredibile. Molta acqua è passata sotto i ponti da quando Richard Trevithick costruì la prima locomotiva a vapore realmente funzionante, che effettuò la sua prima corsa a Coalbrookdale, nella contea inglese dello Shropshire, nel 1803. Oggi disponiamo di locomotive in grado di viaggiare a più di 300 chilometri orari, trasportando passeggeri accomodati in ambienti rilassanti e gradevoli. Tuttavia è ancora possibile rivivere i primi tempi del vapore, ammirare alcune di quelle splendide macchine e persino viaggiare su venerande locomotive. Fortunatamente, infatti, esistono musei consacrati alla storia del motore a vapore, istituti che in certe parti del mondo si occupano costantemente della conservazione e del restauro di queste macchine meravigliose, contribuendo in tal modo a tener vivo il nostro passato.