La crisi del Regno di Napoli nella riflessione politica di Machiavelli e Guicciardini
Napoli, 2006; br., pp. 432, cm 15,5x21,5.
(Quaderni del Dipartimento di Filosofia Politica. Istituto Universitalio "L'Orientale").
collana: Quaderni del Dipartimento di Filosofia Politica. Istituto Universitalio "L'Orientale"
ISBN: 88-207-3957-7
- EAN13: 9788820739577
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Campania,Italia,Napoli
Testo in:
Peso: 0.43 kg
I dieci studi che compongono questo libro trattano, l'uno indipendente dall'altro e tuttavia collegati dal problema generale, della crisi che nel corso degli ultimi due decenni del secolo XV portò alla fine dell'indipendenza del Regno di Napoli, vista, secondo due diverse riflessioni, da Machiavelli e da Guicciardini. Il primo seguì le vicende con distacco realistico di fronte al processo della potenza spagnola; il secondo col tormentato rimpianto per la fine della dinastia aragonese di Napoli, ch'era divenuta italiana e attendeva, con i Medici di Firenze, ad assicurare all'Italia la libertà da ogni pressione straniera. Sullo sfondo dell'opposizione baronale e degli errori commessi da politici irresponsabili c'è il vano orgoglio dell'italiano del Rinascimento, che non impedisce nè la discesa dei francesi, nè il definitivo sopravvento degli spagnoli.