Non solo pane. I perché di un '89 arabo
Fuorionda
Arezzo, 2011; br., pp. 555, cm 12x20.
(Interferenze. 4).
collana: Interferenze
ISBN: 88-97426-07-7
- EAN13: 9788897426073
Luoghi: Extra Europa
Testo in:
Peso: 0.54 kg
È l'89 arabo. E nulla sarà più come prima. In un mondo che si vorrebbe globalizzato solo dal mercato, irrompe prepotente un'altra istanza, la globalizzazione dei diritti. È questa istanza che - assieme ed oltre il dato materiale (disoccupazione, aumento dei prezzi, risorse depredate, corruzione elevata a sistema di governo) - alimenta la rivolta che dalla Tunisia si è propagata all'Egitto e dall'Egitto alla Libia, e poi alla Siria, allo Yemen, alla Palestina, al Bahrein. Nel ripercorrerne i momenti più significativi, anche con interviste ai protagonisti, l'autore mette in evidenza i punti unificanti e le specificità delle singole rivolte. I giovani di Piazza Tahrir, le difficoltà dei processi di transizione, il ruolo dei fondamentalisti islamici. Il libro è un viaggio in tempo reale in un mondo arabo scosso da un vento di cambiamento che si è trasformato in un "grande tsunami" che ha spazzato via rais, faraoni, satrapi e dittatori che sembravano inamovibili. Un mondo che cambia e che chiede all'Occidente, e in esso all'Europa, una rivoluzione di mentalità, oltre che di politiche, per essere all'altezza di una sfida epocale: quella del "dialogo di civiltà".