libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Democrazia dissociativa

Rubbettino Editore

Soveria Mannelli, 2013; br., pp. 99, ill., cm 14,5x22,5.
(Saggi. 321).

collana: Saggi

ISBN: 88-498-3797-6 - EAN13: 9788849837971

Periodo: 1960- Contemporaneo

Luoghi: Italia

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.3 kg


"Democrazia dissociativa" è la metafora di origine neuro-psichiatrica che si è voluto utilizzare per caratterizzare sinteticamente i profili del nostro sistema politico negli ultimi venti anni, dominato dalla contrapposizione ossessiva fra "berlusconismo" e "anti-berlusconismo". In senso esattamente opposto al paradigma di "democrazia consociativa" - raccomandato da Arend Lijphart come forma ottimale di democrazia (e in parte sperimentato nell'Italia di Prima Repubblica) - nel nuovo corso si rompono irreparabilmente i legami di rappresentanza e rappresentatività fra una società che, se non coesa al proprio interno, si presenta tuttavia priva di conflitti irriducibili, e la politica ridotta a un'arena di lotta permanente fra "bande", interamente calata in una logica di potere fine a se stessa. Alla luce di questo schema interpretativo, il pamphlet ripercorre le fasi salienti di sviluppo e agonia della cosiddetta Seconda Repubblica, dal primo governo di centrodestra, guidato da Silvio Berlusconi nel 1994, al recente governo dei tecnici affidato a Mario Monti nel 2011.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 11.40
€ 12.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci