libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Identità culturale e protonazionalismo. Il ruolo delle accademie nel Brasile del XVIII secolo

Franco Angeli

Milano, 2011; br., pp. 288.
(Critica Letteraria e Linguistica. 80).

collana: Critica Letteraria e Linguistica

ISBN: 88-568-3759-5 - EAN13: 9788856837599

Soggetto: Saggi Storici

Luoghi: Extra Europa

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.38 kg


Questo volume vuole mettere in evidenza il fondamentale ruolo del movimento accademico all'interno dell'evoluzione culturale brasiliana, analizzata attraverso le sue molteplici manifestazioni. Nel Settecento, il sorgere delle accademie e la costituzione dei progetti storiografici accademici diedero inizio ad una profonda riflessione sulla natura dei legami tra Colonia e Metropoli lusitana, innescando discussioni di carattere politico, economico e culturale senza precedenti in un contesto ancora intrinsecamente coloniale. In quanto esperienza artistica, i prodromi di questo movimento rappresentano un notevole progresso del livello culturale del Brasile-Colonia, poiché per la prima volta gli intellettuali brasiliani - di nascita o di residenza -, riunendosi, si rendono conto di quale sia il loro ruolo e si organizzano in associazioni accademiche, avviando un'interessante riflessione sulla condizione dell'intellighenzia in Brasile e sopperendo, in un certo qual modo, alle funzioni che l'università - assente sul territorio brasiliano fino al 1808 - avrebbe dovuto esercitare, attivandosi come veri e propri centri di diffusione culturale e riuscendo a convogliare in centri specifici un impegno artistico e letterario, fino a quel momento espresso individualmente.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 33.00

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci