libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Ritratto di Zavattini scrittore

Imprimatur Edizioni

Reggio Emilia, 2015; br., pp. 592, ill., cm 14x21.
(Fuoco).

collana: Fuoco

ISBN: 88-6830-233-0 - EAN13: 9788868302337

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.558 kg


"(Co)stringere in una parola il genio di Zavattini è, prima che impossibile, ingiusto; oltrepassare il pregiudizio, secondo cui l'uomo di cinema ha offuscato quello di lettere, è un debito alla precisione. Cesare Zavattini (Luzzara 1902-Roma 1989), protagonista della cultura letteraria e cinematografica del Novecento, è scrittore originalissimo e, forse anche per questo, ancora in attesa di un risarcimento critico. Ha sempre cercato le parole per farne prodigi e miracoli: parole che consentissero di rinvenire le radici e di 'riudire rimbombi dell'infanzia', ma anche di dire la verità, quella verità che ha cercato nelle piccole e grandi realtà, attraverso la scrittura, il cinema, il teatro e la pittura. Il tipo di scrittore che Za ha scelto di essere appare destinato a succedere a se stesso, ad aggiungere sempre un qualcosa - il 'più uno' di Parliamo tanto di me - agli esiti raggiunti, contravvenendo a ogni regola e conquistando ulteriori porzioni di novità. Gualtiero De Santi in questo libro ne recupera e analizza il percorso di scrittore, dagli esordi giornalistici agli ultimi libri sperimentali e d'avanguardia, attraverso quelli 'umoristici', quelli fotografici e di poesia, accostandolo ad autori italiani (Pirandello e Pasolini, sopra a tutti) e, di necessità, a quelli europei, da Gómez de la Serna a Breton e ai surrealisti francesi, da Kafka a Brecht".

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci