Il capitalismo intellettuale
Sperling & Kupfer
Milano, 2007; br., pp. XX-319, cm 15x23,5.
(Economia & Management).
collana: Economia & Management
ISBN: 88-200-4395-5
- EAN13: 9788820043957
Testo in:
Peso: 0.53 kg
Perché è importante un libro sull'economia della conoscenza e sui meccanismi di governo delle professioni? Per dare inizio a una riflessione strategica su quella nuova forma di capitalismo che si è sviluppata a partire dalla progressiva consapevolezza del valore economico degli asset intangibili. Questo volume è un saggio nato dal salto di paradigma generato dall'economia della conoscenza e dalle conseguenti mutazioni genetiche che si sono verificate nel sistema capitalistico. Globalizzazione e ICT offrono la cornice di analisi dei nuovi modelli organizzativi e del ruolo dei professionisti/knowledge workers. Alla terziarizzazione del lavoro corrisponde infatti la crescita di nuovi soggetti professionali, di cui è necessario indirizzare il potenziale intellettuale e relazionale per rispondere alla velocità di cambiamento e all'iper-competitività delle economie post-moderne. Attraverso l'indagine critica dell'odierno sistema ordinistico, l'autore delinea l'urgenza di sviluppare le potenzialità concorrenziali del sistema associativo-professionale in un'ottica di innovazione, anche normativa, che risponda ai reali processi di domanda-offerta del mercato.