Esperienza politica e antropologia
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2018; br., pp. 257, cm 24x12.
(Studi Politici. 1).
collana: Studi Politici
ISBN: 88-575-4218-1
- EAN13: 9788857542188
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.65 kg
"Esperienza, politica e antropologia in María Zambrano" attraversa i nodi fondamentali del pensiero zambraniano: il dato esperienziale, il punto di vista antropologico e la prospettiva storico-politica. Muovendo dal contesto storico-sociale in cui si trova a vivere e radicalmente condizionata dall'elemento esperienziale, Zambrano delinea un pensiero che è viva espressione dell'incontro tra la dimensione speculativa e l'elemento vitale, a suo giudizio indispensabile per comprendere profondamente l'essenza umana. La sua riflessione filosofico-politica, pienamente incarnata dalle mujeres - che anticipano per molti versi il pensiero della differenza sessuale - traccia un percorso articolato intorno ai nodi della responsabilità, della coscienza, dell'auto-coscienza, della relazionalità, dell'alterità e dell'accoglimento della realtà, così da giungere alla costruzione di una dimensione sociale concretamente democratica e, dunque, umana. Ruotando intorno al concetto cardine di persona, all'interno di un orizzonte intellettuale, in parte di tipo esistenziale, in parte di carattere cristiano, l'umano costituisce l'elemento di fondo del filosofare zambraniano. El saber del alma, las entrañas, il sentire originario, la razon poética, i chiaroscuri rappresentano, così, i tratti peculiari della sua riflessione, che scorre fluida e circolare ben al di là di ogni tipo di sistematizzazione.