Libertà e impero. Gli Stati Uniti e il mondo 1776-2006
Gius. Laterza & Figli
Bari, 2008; br., pp. XIV-559, cm 14,5x21,5.
(Storia e Società).
collana: Storia e Società
ISBN: 88-420-7438-1
- EAN13: 9788842074380
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Americana
Testo in:
Peso: 0.702 kg
Gli Stati Uniti hanno legato la propria esistenza a una vocazione imperialista fondata su un progetto di espansione considerato essenziale da un punto di vista strategico ed economico, giustificato con la missione di ampliare l'area della "libertà". Del Pero distingue tre fasi storiche: la costruzione di un Impero continentale, il consolidamento di un Impero tra gli imperi, l'affermazione di un impero globale. Il periodo fino alla Guerra civile e caratterizzato da una visione che mira a realizzare un unico Stato, dalla costa atlantica a quella pacifica, e sacrifica le comunità indiane assimilando i nuovi territori conquistati a ovest. In seguito gli Usa vivono un momento imperiale, che culmina nella guerra con la Spagna e l'acquisizione delle Filippine. Il fallimento del progetto wilsoniano e l'interludio isolazionista della seconda metà degli anni Trenta lascia poi spazio all'ascesa degli Stati Uniti a leader mondiale. Nel secondo dopoguerra gli Usa combinano elementi tradizionali della politica di potenza e forme nuove d'influenza economica, politica e culturale, riuscendo così a rispondere alla sfida dell'altro universalismo del XX secolo: quello dell'Urss comunista. L'espansionismo statunitense e le forme imperiali cui ha dato vita si sono sempre legate all'idea di libertà raggiunta all'interno dei confini americani, e alla volontà di esportarla per riuscire a difendere più efficacemente l'american way of life.