In nome della madre. Storia del doppio cognome in Italia (e non solo)
LuoghInteriori srl
Città di Castello, 2024; br., pp. 150.
(Saggi Li).
collana: Saggi Li
ISBN: 88-6864-551-3
- EAN13: 9788868645519
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La prima informazione che inevitabilmente diamo al momento di conoscere una persona mentre le stringiamo la mano è il nostro nome e cognome. Ebbene, della nostra identità di italiane e italiani fa parte l'avere - salvo poche eccezioni - un unico cognome, quello di nostro padre. La legge italiana, fino al 2016, prevedeva la possibilità di dare alle figlie e ai figli fino a tre nomi ma un solo cognome. O meglio questo non era ciò che la legge italiana prevedeva, bensì ciò che dava per scontato: da nessuna parte la legge italiana prevedeva esplicitamente che alla nascita dovesse essere imposto alle figlie e ai figli di persone coniugate il solo cognome del padre, lo considerava implicito, ovvio, talmente ovvio da non meritare una previsione di legge. Oggi invece, grazie alle sentenze della corte costituzionale, è prevista alla nascita l'attribuzione del cognome di entrambi i genitori. Quante persone lo sanno? E quante persone sanno quanto è stato difficile arrivare a questo risultato? È una storia appassionante che ci riguarda tutte e tutti, e che ancora non è finita.