libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

La Fotografia Industriale in Italia 1933-1965

Editrice Quinlan

San Severino Marche, 2015; br., pp. 212, 126 ill. b/n, cm 12x18,5.

ISBN: 88-99390-02-9 - EAN13: 9788899390020

Soggetto: Fotografia,Saggi Storici

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.26 kg


Un saggio sulla fotografia industriale appare un'esigenza ineludibile nel panorama storiografico sulla fotografia italiana che ancora non ha titoli specifici sull'argomento. Una lacuna evidente quanto più si fanno strada le rivendicazioni di uno statuto interdisciplinare per la fotografia, la fotografia industriale è infatti un caso studio esemplare, grazie alle connessioni che intesse tra ideologia, estetica, propaganda, economia e mutamenti sociali. Dinamiche che emergono tra le pagine degli house organ, riviste aziendali nelle quali la fotografia ha giocato un ruolo centrale. Dirette da intellettuali come Sinisgalli o Ungaretti, con contributi di fotografi come Patellani, Stefani, Roiter o Mulas, gli house organ sono stati un fenomeno editoriale importante che riceve finalmente la giusta attenzione. Diverse trasformazioni stilistiche hanno inoltre attraversato questo genere fotografico spesso influenzato dalla cultura visiva dell'epoca, che si manifestava di volta in volta nell'approccio naturalistico della fine dell'Ottocento, nei riferimenti alle avanguardie storiche o nell'orientamento pauperistico e disinvolto del Neorealismo.
L'aspetto innovativo dello studio risiede però nel non proporre come chiave interpretativa l'analisi formale delle immagini, ma nell'affidarsi a un approccio che fa dialogare la fotografia con la storia economica, politica, aziendale e con le arti, l'architettura, la grafica e il design. Un paziente lavoro di ricerca ha permesso a Desole di riportare alla luce una serie di fonti finora ignorate mentre, dal punto di vista iconografico, lo studio si avvale di un lungo lavoro di archivio che ha reso possibile il reperimento di immagini inedite e la riscoperta di autori trascurati, che recuperano il meritato posto nella storiografia del medium fotografico.

Angelo Pietro Desole è assegnista di ricerca presso il Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università di Padova. Si occupa da anni di fotografia di architettura e paesaggio e di fotografia industriale attraverso numerose campagne fotografiche realizzate in prima persona e attività di ricerca storica.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci