Il teatro di Salvatore Di Giacomo tra dialetto e italiano
Franco Cesati Editore
Firenze, 2021; br., pp. 234, cm 15,5x21,5.
(Lo stile della sirena. Studi. 2).
collana: Lo stile della sirena. Studi
ISBN: 88-7667-882-4
- EAN13: 9788876678820
Testo in:
Peso: 1 kg
Sul finire dell'Ottocento l'esigenza di un nuovo teatro dialettale d'arte, in opposizione al teatro comico di Petito e Scarpetta, provoca a Napoli un dibattito che ha risonanza nazionale e vede tra i principali protagonisti Salvatore Di Giacomo. Negli stessi anni, attraverso opere come 'O voto e Assunta Spina, Di Giacomo concretizza il progetto di un teatro verista destinato a rappresentare 'fotograficamente' la realtà contemporanea. In funzione di questo obiettivo, l'autore punta nei suoi drammi a un calibrato dosaggio linguistico, in cui risalta l'attenta osservazione della variabilità interna al dialetto, che ai diversi livelli diastratici e diafasici si incrocia con l'italiano in maniera sempre consapevole e verosimile. In questo libro, anche grazie al recupero di nuove testimonianze, si ricostruisce la genesi delle opere teatrali di Salvatore Di Giacomo composte parallelamente al dibattito sul nuovo teatro dialettale e in vario modo esposte a processi di revisione e di riscrittura. A partire da uno studio filologico dei testi, si propone quindi un'analisi degli usi del dialetto presentati nei drammi, con l'obiettivo di giungere a un profilo linguistico dell'autore, che integri in una visione d'insieme la scrittura per la scena e la produzione poetica. Presentazione di Nicola De Blasi.