libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il clero di Roma nel Medioevo. Istituzioni e politica cittadina (secoli VIII-XIII)

Libreria Editrice Viella

Roma, 2002; br., pp. 376, cm 14x21.
(I Libri di Viella. 30).

collana: I Libri di Viella

ISBN: 88-8334-057-4 - EAN13: 9788883340574

Soggetto: Città,Saggi Storici

Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo

Luoghi: Roma

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.67 kg


L'espressione ‘clero romano' indica, oggi, allo stesso tempo il clero della Chiesa cattolica e quello proprio della città di Roma. La sovrapposizione dei due concetti è il frutto di un processo storico di grande interesse, che questo libro ricostruisce nelle sue varie fasi e nei differenti aspetti.
Il clero romano, che nell'altomedioevo aveva avuto una dimensione soprattutto diocesana, dal pieno XI secolo assunse la connotazione di clero proprio della città, il Clerus Urbis, appunto, dedito alla cura d'anime degli abitanti e all'amministrazione delle chiese di Roma. Parallelamente si sviluppò e accrebbe enormemente la sua importanza un altro organismo, quello della Curia romana. Il gruppo di ecclesiastici che la componevano era fortemente qualificato dalla vicinanza con la persona stessa del papa e dal fatto che svolgeva funzioni di carattere universale.
Al Clerus Urbis sono stati dedicati numerosi studi, ma molto raramente la sua storia è stata posta in relazione con quella della città stessa. Dall'altra parte, il gruppo di quei chierici romani che vissero e servirono nelle splendide chiese dell'Urbe, non è mai stato oggetto specifico di una ricerca.
L'indagine qui proposta permette, dunque, di considerare insieme, nell'arco di sei secoli, la Storia di Roma e la Storia della Chiesa, con tutti i loro illimitati intrecci e connessioni. Sotto questo aspetto, il libro presenta un'interpretazione nuova e fornisce numerose informazioni inedite.
descrizione


Tommaso di Carpegna Falconieri (Roma 1968), dottore di ricerca in storia medievale, è attualmente assegnista presso l'Università di Urbino. È autore di diversi saggi, dedicati soprattutto alla storia di Roma nel medioevo centrale.
autore


Introduzione
Principali abbreviazioni e sigle

I.Storiografia del clero urbano

1. Il tema ‘clero urbano'.
2. Il tema della separazione dei cleri

II. Il Clerus Urbis

1. La nascita del Clerus Urbis. 1.1. Proceres de clero e universus clerus: elettori e acclamanti. 1.2. I secoli VIII e XII: tre elementi di confronto.
2. Spunti di ecclesiologia. 2.1. Sancta Romana Ecclesia e Clerus Urbis: un confronto dei termini. 2.2. La Sancta Romana Ecclesia. 2.3. Il Clerus Urbis.
3. Il ruolo politico del clero urbano. 3.1. I papi non cardinali. 3.2. Il secolo XI. 3.3. Il secolo XII. 3.4. I canonici delle basiliche nel secolo XII. 3.5. Da Clemente III a Innocenzo III.
4. Le cause di una vicenda complessa. 4.1. Il rapporto con il clero papale. 4.2. Il rapporto con la società laica. 4.3. Cause interne

III. I gruppi di ecclesiastici

1. I cardinali. 1.1. I cardinali vescovi. 1.2. I cardinali presbiteri. 1.3. I cardinali diaconi.
2. I chierici ‘semilaici'. 2.1. L'alto medioevo. 2.2. La svolta impressa dalla riforma.
3. Gli arcipreti, i canonici e i cappellani. 3.1. L'officiatura doppia delle chiese altomedievali. 3.2. Dagli abati agli arcipreti. 3.3. L'arciprete sostituisce il cardinale e diventa parroco. 3.4. Gli arcipreti delle basiliche. 3.5. La riforma canonicale

IV. Gli assetti istituzionali

1. Le circoscrizioni ecclesiastiche. 1.1. Le regioni ecclesiastiche altomedievali. 1.2. La fase intermedia. 1.3. La ricostituzione del tessuto circoscrizionale. Annesso: chiese matrici nei secoli XII e XIII con le loro dipendenze.
2. Il sistema stazionale. 2.1. L'alto medioevo. 2.2. Il basso medioevo.
3. La Romana fraternitas. 3.1. Le origini. 3.2. Il controllo della liturgia stazionale e dei funerali. 3.3. L'elargizione del presbiterio. 3.4. L'amministrazione della giustizia. 3.5. I soci. 3.6. I rettori

V. Sintesi conclusiva

Appendice.

Il panorama delle fonti

1. La documentazione privata. 2. La documentazione pontificia. 3. Le fonti narrative. 3.1. Fonti romane. 3.2. Fonti non romane. 4. Le epigrafi. 5. Gli obituari. 6. Le fonti liturgiche. 6.1. Ordines e pontificales. 6.2. Fasi storiche della liturgia romana. 7. Le fonti normative. 7.1. Tra legislazione civile e canonica. 7.2. Normativa civile. 7.3. Atti conciliari. 7.4. Regole monastiche e canonicali. 7.5. Costituzioni del clero romano. 7.6. Costituzioni dei capitoli romani

Fonti

1. Fonti d'archivio. 1.1. Elenco topografico dei fondi e dei manoscritti. 1.2. Documentazione ricongiunta con gli enti che l'hanno prodotta. 2. Fonti edite. 2.1. Fonti documentarie. 2.2. Fonti narrative, epistole, trattati. 2.3. Epigrafi. 2.4. Obituari. 2.5. Fonti liturgiche. 2.6. Fonti giuridiche e normative

Bibliografia
Indice dei nomi di persona e di luogo

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 30.40
€ 32.00 -5%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci