Abitare la neve. Verso nuovi modi di fare paesaggio
Quodlibet
Macerata, 2022; br., pp. 160, ill., cm 15x22.
(Diap Print. Dottorato. 22).
collana: Diap Print. Dottorato.
ISBN: 88-229-0600-4
- EAN13: 9788822906007
Soggetto: 1960- Contemporaneo,Parchi, Giardini e Ambiente,Urbanistica e Viabilità
Testo in:
Peso: 0.36 kg
La neve occupa il 9% della superficie totale della terra, un'area grande cinque volte l'Europa. Influenza profondamente la realtà che ci circonda, nelle forme, nei colori, nei rumori e anche negli odori. Cambia i confini e le ripartizioni degli spazi aperti, così come le geometrie di funzionamento di città e territori. La neve si comporta come una "variabile d'eccellenza" rispetto alla quale il progetto deve avere contezza della temporalità e dei suoi effetti. Alla stregua di altre forze naturali, necessita di essere gestita, conformata, "usata" con tutto il sapere progettuale possibile, non solo sfruttata o "combattuta". In questa prospettiva, il progetto può essere uno straordinario strumento attraverso il quale ri-considerare il valore della neve: da intralcio ad abbondante risorsa di larga scala, da discomfort ambientale a miglioramento dell'esperienza invernale. Attraverso il confronto critico tra alcune delle più interessanti esperienze moderne e contemporanee, a cavallo tra l'architettura nordica e il disegno della città invernale, questo libro tenta di dare risposta ad alcune inevitabili domande: Come si può gestire la neve attraverso il progetto? Quali sono i principi su cui lavorare? In quale misura possono indirizzare la transizione climatica degli ambienti nivali?