Automi, realtà virtuale e formiche. Un'analisi della complessità del fenomeno bellico spaziale
Firenze University Press
Firenze, 2017; br., pp. XXV-235, cm 16x23,5.
(Premio Cesare Alfieri Cum Laude. 4).
collana: Premio Cesare Alfieri Cum Laude
ISBN: 88-6453-415-6
- EAN13: 9788864534152
Testo in:
Peso: 0.79 kg
"Automi, realtà virtuale e formiche" propone un'analisi della complessità del fenomeno bellico attraverso tre tipi di approcci, nella microfisica dell'azione individuale, nella realtà simulata, nella metafora con l'ambiente biologico. L'indagine sulla natura delle interazioni tra l'uomo e la macchina presenta il tentativo di dominare l'incertezza clausewitziana della guerra attraverso il sistema automatizzato, post-umano. Questo sembra risolversi nel punto Omega, che il teologo de Chardin aveva individuato come punto di evasione dall'entropia, e dal disordine del reale. Non c'è una soluzione scientifica né sorti teologiche. Intelligenza condivisa attraverso l'ingresso nella semantica del satellite, del drone, nelle informazioni da macchina a macchina. Mentre i guerrieri agiranno in sciame condividendo un'enorme quantità di dati, ciascuno sulle ghiandole esocrine dell'anima della macchina, deve aver avuto ragione san Basilio quando avvertiva che chi pretende di parlare della natura delle cose, e quindi della guerra, parli prima della natura della formica.