Non Mi Spezzi le Ali
Nulla Die
Piazza Armerina, 2014; br., pp. 240, ill., cm 14,5x21.
(Lego Narrativa).
collana: Lego Narrativa
ISBN: 88-97364-90-X
- EAN13: 9788897364900
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.26 kg
"Il giallo, il nero, il rosa. Marina di Guardo sa usare i generi come i colori di una tavolozza traendone sfumature di buon gusto, pennellando personaggi e caratteri che non si dimenticano." (Valerio Varesi) Una volta al mese Sergio Falsaperla, ginecologo cremonese, entrando nel suo studio può individuare con certezza dov'è seduta la sua paziente ideale. Vera Valenti è nel solito angolo lontana da tutti. Sempre la prima. Mai una domanda inopportuna. Incinta e senza nessuno accanto. Una notte, a causa della prematura rottura delle acque, chiamerà Sergio che la affiderà a un collega del turno di notte. Nasce una bimba che morirà poche ore più avanti gettando Vera in uno stato di attonita prostrazione. Sergio inizierà a starle vicino. Dapprima per tacitare i morsi della coscienza. Poi, sempre più attratto da quella donna solitaria e sfortunata, capace di intimità e sentimenti profondi. Insieme cominciano a sognare. Come nei disegni di Sergio da piccolo, dove il cielo era così blu da sembrare artificiale e le nubi servivano solo da decorazione. Ma la vita passata, gli errori commessi, le debolezze ormai croniche riemergeranno. E, alla fine, presenteranno un crudele conto da pagare.