La circolazione della scultura lignea barocca nel Mediterraneo. Napoli, la Puglia e la Spagna. Una indagine comparata sul ruolo delle botteghe: Nicola Salzillo
De Luca Editori d'arte
Roma, 2008; ril., pp. XV-465, ill. b/n e col., tavv., cm 17x25.
ISBN: 88-8016-897-5
- EAN13: 9788880168973
Soggetto: Architettura e Arte Religiosa,Arte del Legno (Cornice, Intaglio, Mobili..),Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Scultura
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Europa,Napoli,Puglia
Extra: Barocco & Rococò,Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 1.45 kg
Il presente studio sulla circolazione della scultura in legno in età barocca tra Napoli e la Spagna mira a mettere in luce l'intenso scambio di opere d'arte nel Mediterraneo occidentale attraverso i Porti di Napoli, della Puglia, di Genova, di Cagliari e della Spagna. Dall'indagine comparata delle fonti scritte e iconografiche è emerso il ruolo determinante della committenza spagnola: da quella vicereale, nobile ed ecclesiastica, alle confraternite. È apparsa sempre più l'importanza dell'apporto dato dalle botteghe napoletane allo sviluppo della statuaria lignea del Sei-Settecento in Spagna, sebbene non fu solo un fenomeno di importazione ma di proficuo e reciproco scambio. Da questo studio comparato è emersa la figura di Nicola Salzillo e la sua effettiva presenza presso la bottega a Napoli di Aniello Perrone dal 1687 al 1697, con gli altri allievi Pietro e Gaetano Patalano. Da centinaia di volumi (1687-1697) consultati presso l'Archivio Storico del Banco di Napoli ben 40 documenti trascritti sono relativi a scultori del legno; è stato possibile quindi realizzare il Catalogo delle opere di Nicola Salzillo tra Santa Maria Capua Vetere e la Spagna e alcuni "corpus" di opere di artisti (Domenico De Simone, Vincenzo Ardia, Gaetano e Pietro Patalano) facenti parte della bottega di Aniello e Michele Perrone citati dal De Dominici e di altri operosi all'epoca. Molto più noti sono gli artisti napoletani Nicola Fumo e Giacomo Colombo, a cui viene dedicato un paragrafo relativo alle opere in Spagna.