La zona di confine
Marsciano, 2021; br., pp. 288, cm 14,5x20,5.
ISBN: 88-5535-310-1
- EAN13: 9788855353106
Testo in:
Peso: 1 kg
Metà del ventunesimo secolo. "Tutto cambia in continuazione", è questo il mantra che Teresa Flores, esperta e disillusa investigatrice, ripete a se stessa prima di affrontare la giornata. Non ha certo tutti i torti: l'Italia come stato nazionale non esiste più, crisi socioeconomiche strutturali e processi politici annosi e irreversibili l'hanno frantumata in più macro regioni reciprocamente ostili. Contemporaneamente, in Europa meridionale i fenomeni di riscaldamento globale hanno causato una condizione climatica estrema e provocato l'innalzamento dei mari, rendendo invivibili e destinate all'abbandono intere zone costiere un tempo densamente antropizzate. Queste zone, denominate "zone di confine", sono divenute rifugio per disperati e sbandati in fuga dalle privazioni e dalla legge. Teresa viene incaricata dai vertici della polizia macroregionale di indagare su alcuni avvenimenti che si stanno verificando proprio all'interno di una di queste "zone di confine", denominata Nova Adria. A Teresa l'indagine sembra l'ennesimo lavoro di routine, ma sarà costretta a rivedere le proprie opinioni nel momento in cui un'inspiegabile ondata di follia esploderà all'interno della macroregione.