626. La sicurezza nei luoghi di lavoro
Gangemi Editore
Roma, 2007; br., pp. 192, ill. b/n, cm 17,5x24,5.
(Le Ragioni dell'Uomo).
collana: Le ragioni dell'uomo
ISBN: 88-492-1285-2
- EAN13: 9788849212853
Soggetto: Edilizia e Materiali
Testo in:
Peso: 0.562 kg
Le prime norme finalizzate a garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro risalgono a sei decenni addietro e furono emanate in applicazione dei contenuti dell'articolo n. 2087 del Codice Civile, "Tutela condizioni di lavoro", che recita: "L'Imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che, secondo la particotarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro". Il DPR n. 547 del 1955 già individuava in modo puntuale e circostanziato le misure tecniche di protezione da attivare in presenza di macchinari ed attrezzature, mentre il successsivo DPR n. 303 del 1956 definiva per la prima volta la nozione di "Sorveglianza sanitaria" e individuava le caratteristiche igienico-sanitarie da garantire sul luogo di lavoro, sia in riferimento ai locali destinati alle attività, sia in relazione all'esposizione al rischio, anche da agenti nocivi, dei lavoratori, localizzando l'attenzione sull'insieme degli aspetti della sicurezza aziendale. Sebbene negli anni la produzione giuridica in materia si sia molto arricchita, la sostanza dei succitati DPR rimane inalterata e tuttora valida.