Gli anni della contestazione giovanile a napoli 1968-1978
Controcorrente
Napoli, 2024; br., pp. 256, ill. col.
ISBN: 88-98000-48-0
- EAN13: 9788898000487
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Il sessantotto a Napoli si materializzò per lo più nel 1969 e, soprattutto, nei primi anni Settanta, gli anni della gioia, dei sogni e della rabbia, quando migliaia di giovani scesero nelle strade a vivere in prima persona, senza deleghe, l'esperienza della politica e dell'impegno sociale. Gli anni delle barricate, degli scontri, dei feriti e dei morti, degli eccessi ma anche della speranza per un domani migliore... Questo libro non vuole essere un pallido déjà vu di ricordi politici, ma una testimonianza attiva di coloro che scelsero di schierarsi contro ogni moda, contro la marea montante del nuovo conformismo di sinistra che, negli anni '70, gettava le basi di un nuovo potere culturale che ancor oggi domina incontrastato nella società italiana (e non solo). Essere di destra, contestare da destra il sistema, usando questo termine come semplice collocazione geografica, significava, in quegli anni, abbandonare il comodo abbraccio conservatore nel quale la Destra partitica aveva scelto di collocarsi e, nello stesso tempo, combattere contro chi, della contestazione di comodo - quella che tanto piaceva al PCI, ai sindacati, alla stampa illuminata e progressista - aveva fatto la propria professione per poter affermare il diritto a esistere e a manifestare il proprio pensiero. I protagonisti di allora hanno ricordato con piacere il loro passato con le testimonianze riportate e raccolte nel corso degli anni. Qualcuno con enfasi, qualcuno con nostalgia, qualcun altro con la voce critica di chi, analizzando con la freddezza e la serenità che solo il fluire del tempo dà, avrebbe cercato altre finalità all'agire politico