L'intermittenza dell'architettura. Teoria e progetti sui luoghi dell'archeologia
ANCSA - Ass. Naz. Centri Storico-Artistici
Gubbio, 2024; br., pp. 126, ill., cm 15x21.
(Documenti. 4).
collana: Documenti.
ISBN: 88-941080-6-6
- EAN13: 9788894108064
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Testo in:
Peso: 0.2 kg
Tra il non più e il non ancora di Georg Simmel, tra la decadenza della costruzione e la ricomposizione della forma, in maniera ciclica, l'architettura nasce, muore e rinasce. A causa degli effetti del tempo o grazie ad interventi volontari, in un alternarsi di metamorfosi e riverberazioni, di traslazioni e di abbandoni, la vita, la morte e la rinascita dell'architettura disegnano traiettorie intermittenti di concezione, disfacimento e rifondazione dei luoghi. In questa sequenza processuale e ritmica, la rovina archeologica si presenta come la condizione contemporanea dell'architettura, disponibile ad essere reinterpretata come materiale fisico e di senso per ulteriori trasformazioni e come orientamento per più ampie modificazioni, unica via di accesso ad un presente possibile secondo Giorgio Agamben. Il progetto è il campo all'interno del quale ho riconosciuto l'urgenza di ricollocare questa disponibilità. Una disponibilità che appare necessario rinnovare per confermare l'appartenenza consolidata del rapporto tra conoscenza dell'archeologia, intervento di architettura e relazione con il luogo, in termini teorici, ma anche applicativi, ad un unico terreno di riflessione.