libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Via del Campo. "Né via né campo". 2600 anni di storia e di arte

De Ferrari Editore

Genova, 2005; br., pp. 191, 63 ill. b/n e col., cm 22x22.
(Imago).

collana: Imago

ISBN: 88-7172-664-2 - EAN13: 9788871726649

Soggetto: Architettura e Arte Civile,Città,Cultura del Viaggio,Scultura,Urbanistica e Viabilità

Periodo: Tutti i Periodo

Luoghi: Italia,Liguria

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0 kg


Questo libro è una corsa lunga 2600 anni su e giù per la zona del Campo; approdo dei Focesi che commerciavano il sale prima, campi e vigne poi (da qui il nome) e strade e vicoli ingombri di gente ancora oggi. Insomma Via del Campo viene raccontata come se fosse un mondo a sé, una città nella città che gli sta intorno e al tempo stesso "dentro". Via del Campo come "viscere" di Genova. Percorrendo i secoli fatti e notizie di costume si susseguono, con violenze e intrighi, ma anche poesia, amore e amori alternativi. Si parla delle persone e dei personaggi che l'hanno abitata, protagonisti di vicende straordinarie, che hanno conquistato Costantinopoli, inseguito pirati nel Mediterraneo, sconfitto turchi e francesi, rifatto l'Italia con Mazzini e anche protagonisti di una quotidianità fatta di lavoro, di mugugno, di lotta sociale, di passione politica. Donne che i cantori provenzali giudicavano "belle ma ruvide", che scendevano in processione fra i combattenti delle perenni opposte fazioni genovesi per cercare di dividerli. Furore politico che faceva rosseggiare di sangue le torri di Porta dei Vacca, e congiure, spie, fantasmi, prostitute e contrabbandieri. Nella zona anche Cavour con i suoi intrighi ... amorosi. E a seguire la guerra, i partigiani, le donnine all'arrivo delle flotte, la droga, gli anni 60 e 70, De Andrè, i cantautori, Tassio e gli abitanti che vincono l'asta della chitarra, la Morena e anche tutti quelli - e sono tanti - che non riescono a fuggire la malìa della zona.
Oggi i palazzi ritornati belli in Via del Campo sono un trucco perfetto che nasconde un volto devastato, quello del ghetto e dei peggiori vicoli, che ancora mischiano colori e odori, follia e grandezza, povertà e dignità, malaffare e normalità in una zona che è sempre stata contaminata da una umanità priva di confini geografici e a volte di limiti.

Il libro di Sergio Di Paolo e Aldo Nardi è una riedizione di un vecchio testo scritto nel 1969 per un gruppo di commercianti della zona, quando sembrava che la città potesse ripudiare le sue parti più scomode. E' un libro un po' di storia e un po' di curiosità tutto centrato sulla via ed i suoi personaggi grandi o umili. Mentre si legge la storia di Via del Campo "si percepisce" lo sfondo della città che prima cresce, poi si fa "superba", diventa una capitale industriale, crolla e oggi si riprende e lotta per un nuovo futuro magari aggrappandosi al filo di una vecchia utopia cantata da uno dei suoi migliori poeti: "dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori".

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 19.00
€ 20.00 -5%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci