Giovanni De Torres, Fabrizio De Capua, Giulio Pignatelli. Arcivescovi di Salerno tra il XVII e XVIII secolo nel solco del Concilio di Trento
IF Press Srl
Morolo, 2011; br., pp. 172, ill., cm 24x17.
(Tesi Dottorato. Teologia. 21).
collana: Tesi Dottorato. Teologia.
ISBN: 88-95565-71-1
- EAN13: 9788895565712
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Trentino Alto Adige
Testo in:
Peso: 0.29 kg
L'opera di Mons. Mario Di Pietro abbraccia circa centocinquant'anni di storia della Diocesi di Salerno, legazione regia del Regno di Napoli, con cui convive vicende politiche, sociali e religiose. Condotta in maniera multiprospettica, offre un panorama di avvenimenti i quali, a volte, rimangono sullo sfondo, altre interagiscono; spesso limitano o amplificano l'azione pastorale degli arcivescovi De Torres (1618-1662), De Capua (1685-1738), Pignatelli (1732-1796). L'analisi, tuttavia, non si limita agli aspetti storici. Essi, pur importanti, non ne sono il cuore. In essa, invece, si intende scoprire il modo di interpretare il ruolo di guida e di pastore del popolo di Dio da parte dei tre arcivescovi. La premessa storico-religiosa risulta così alveo entro il quale si snoda l'azione dei tre arcivescovi, spesso lasciati in ombra dagli studi, ma che, inserendosi nel solco delle indicazioni conciliari, hanno contribuito a rinnovare il volto della Chiesa. Tra le figure di riferimento per una lettura storico-pastorale, emergono l'arcivescovo Girolamo Seripando e Sant'Alfonso Maria de' Liguori.