La democratizzazione tradita. Regimi ibridi e autoritarismi nei paesi ex-sovietici europei
Il Mulino
Bologna, 2013; br., pp. 330, cm 14x21,5.
(Percorsi).
collana: Percorsi
ISBN: 88-15-24550-2
- EAN13: 9788815245502
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.372 kg
Dopo la fine dell'Unione sovietica e il crollo dei regimi comunisti erano sorte grandi aspettative sulla democratizzazione dei paesi dell'area ex-sovietica. Mentre quasi tutte le repubbliche asiatiche divennero fin da subito regimi autoritari o dittatoriali, le repubbliche europee, e in particolare quelle più vicine all'Unione europea, sembravano essersi incamminate sulla via della democrazia. Oggi sembra che questo cammino si sia interrotto o che comunque abbia incontrato molte più difficoltà di quanto si attendessero gli studiosi che avevano preconizzato una rapida diffusione della democrazia nell'area ex-sovietica europea. In questo libro vengono illustrati, in un'ottica comparativa, le caratteristiche e i principali passaggi dell'evoluzione dei regimi politici e delle strutture sociali di Bielorussia, Moldova, Ucraina e Georgia e viene proposta una spiegazione della mancata democratizzazione di questi paesi anche alla luce dell'esperienza della Russia. In questo modo, l'autore dimostra come gli approcci teorici adottati per studiare la democratizzazione in Occidente siano inadeguati a spiegare l'evoluzione dei regimi dei paesi ex-sovietici europei.