Mirette Tanska Cambiaso. Una donna della Belle époque fra arte e follia
Genova, 2010; br., pp. 64, ill. b/n e col., cm 21x30.
(Storia).
collana: Storia
ISBN: 88-8163-563-1
- EAN13: 9788881635634
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.34 kg
La marchesa Mirette Cambiaso è una figura originale e dirompente nel mondo conservatore della nobiltà genovese che dominava non solo la vecchia "Superba", ma anche l'entroterra del capoluogo ligure. Di origine francese, anche se le sue radici familiari affondavano nelle fredde pianure polacche, Mirette portò tra le montagne liguri l'afflato delle rivoluzioni artistiche che fremevano a Parigi. Mirette si trovò ben presto in rotta di collisione con l'ambiente chiuso e "benpensante" che la circondava. Moglie del marchese Luigi Cambiaso, dopo la sua fuga a Basaluzzo, di lei si erano perse le tracce. Soprattutto, nessuno sapeva quando e perché fosse stata ricoverata nel Manicomio di Genova-Quarto e quale ruolo avesse avuto, in questa vicenda, la famiglia Cambiaso. Dopo non poche difficoltà è stato possibile consultare, fa gli altri documenti, anche il prezioso archivio del vecchio Manicomio di Quarto. Con questa ricerca si è tentato, partendo proprio dalla tenuta della Centuriona di Gavi, dove tutto ebbe origine, di definire meglio i contorni di questa originale figura femminile vissuta all'ombra della Belle Époque. La marchesa Tanska, infatti, fece parte a pieno titolo di questo periodo d'oro, fervido di stimoli per le innovazioni tecnologiche, culturali e sociali nell'Europa a cavallo fa l'800 e il '900. Questo non è un romanzo ma una storia vera a riprova di quanto la realtà superi spesso la fantasia.