La Grazia
Marsilio
Venezia, 2023; br., pp. 152, cm 14,5x21.
(Ricerche. Fondazione Dino Terra).
collana: Ricerche. Fondazione Dino Terra
ISBN: 88-297-2108-5
- EAN13: 9788829721085
Testo in:
Peso: 0.23 kg
«E allora, dicono, visto che la dosatura degli ormoni fa il carattere dell'individuo, [...] la responsabilità individuale diviene di molto ma di molto "irresponsabilizzata"». In risposta al determinismo cui indurrebbero studi fisiologici ed endocrinologici, nel romanzo "La Grazia" Dino Terra affronta il «vetusto e barbosissimo, inquietante problema dell'umana libertà» e responsabilità. A partire da un plot caratteristico - Giulia Bentoia, moglie annoiata, stringe una relazione adulterina con l'architetto Guido -, l'opera assume presto un'aura tra realistico e fiabesco. Si innestano infatti nella trama le scorribande terrestri e acquatiche di altre creature, tre divinità: Ebe, Iftima e Aleissiar. Complici l'azzardo degli amanti e un ladro notturno alla porta, le tre Grazie, «innocenti com'è innocente l'aguzza lama che sventra», imprimeranno una svolta all'apparente, sonnolento vivere dei Bentoia e dei vicini. Con levità e fine introspezione psicologica, Terra segue la spirale di imprevedibili eventi. Il senso del limite e la poeticità della follia di chi questo limite oltrepassa sono motivi chiave di un romanzo di forte sapore teatrale e dove potente generatore di ambiguità è il titolo, nella polisemia recata in sé dal concetto di Grazia. Introduzione di Gianni Antonio Palumbo.