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Il limite dell'ombra. Le figure della soglia nel teatro inglese fra Cinque e Seicento

Franco Angeli

Milano, 1994; br., pp. 256.
(Lavoro Filosofico. 46).
(Lavoro filosofico - diretta da Domenico Corradini e da Eugenio Ripepe. 46).

collana: Lavoro Filosofico

ISBN: 88-204-8689-X - EAN13: 9788820486891

Soggetto: Saggi Storici,Teatro

Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.408 kg


"Fair is foul and foul is fair" (Bello è brutto e brutto è bello) è la misteriosa formula pronunciata dalle streghe all'esordio di Macbeth come un vero e proprio motto. Quella formula inscrive tutto il percorso del teatro inglese tra '500 e '600 nella sua estetica del grottesco, dell'irregolare, del "brutto", per l'appunto, e ne fornisce quindi una chiave teorica. Quel motto inscrive anche il percorso di questo libro che intreccia così figure comune e sentieri fra i vari generi: tragico, comico, tragi-comico, satirico. Quel motto articola un progetto, dunque, e corrisponde al complesso di topoi che il libro viene analizzando: la specularità, la magia, il potere, la morte, l'ombra, la soglia infine.

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