Lavorare gratis, lavorare tutti. Perché il futuro è dei disoccupati
Rizzoli
Milano, 2018; br., pp. 256, cm 14,5x21,5.
(BUR Best BUR).
collana: BUR Best BUR
ISBN: 88-17-09989-9
- EAN13: 9788817099899
Testo in:
Peso: 1.23 kg
La crisi ci ha abituato a convivere con un altissimo tasso di disoccupazione, in particolare giovanile. Insieme ai disagi economici, lo stato di disoccupato porta con sé anche una specie di esclusione sociale, come se tutti fossero convinti che il lavoro esiste, basta trovarlo. I rimedi messi in atto dalle varie politiche economiche sono serviti a poco: l'occupazione cresce di pochi punti decimali ogni anno, e gli scarsi posti guadagnati sono sempre più volatili. In questo libro provocatorio, De Masi propone la sua ricetta per un futuro migliore. Prima di tutto è necessario affrontare il problema in tutta la sua gravità: la disoccupazione non solo non diminuirà, ma è destinata ad aumentare. Le macchine che una volta sostituivano l'uomo nei lavori manuali ora, grazie a software sempre più sofisticati, si preparano a svolgere le mansioni di medici, dirigenti e notai. II progresso tecnologico, quindi, produrrà beni e servizi utilizzando sempre meno lavoro umano; per questo è necessario trovare soluzioni nuove per ridistribuire la ricchezza in modo equo. Ecco perché i disoccupati, e tutti coloro che temono di diventarlo, devono adottare una strategia precisa di riscatto - lavorare gratis - per scardinare il modello economico esistente e diventare l'avanguardia di un movimento che punti alla creazione di un nuovo modello di convivenza sociale, libero dal lavoro e in definitiva più felice.