La lettera e la morte. Le parole nella giungla. Il viaggio di uno psicoanalista attraverso la Letteratura: Proust, Shakespeare, Conrad, Borges
Alpes Italia
A cura di Santilli V.
Roma, 2024; br., pp. 140, cm 17x24.
(I Territori della Psiche).
collana: I Territori della Psiche
ISBN: 88-6531-953-4
- EAN13: 9788865319536
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Green è stato un appassionato di letteratura, persuaso che l'arte e la psicoanalisi potessero arricchirsi reciprocamente. Lo dimostra, intervistato da D. Eddé, rivisitando i testi e il percorso di grandi autori le cui opere appartengono al patrimonio culturale dell'umanità. Proponendo nuove letture dei Tragici greci e Shakespeare così come di Proust, Conrad, James e Borges, con il concorso della teoria freudiana e dei suoi lavori, Green esplora il travaglio sotterraneo della creazione letteraria e i rapporti che essa intrattiene con l'inconscio. Si mette alla ricerca dei "legami che nel testo non appaiono", dei tesori nascosti e si interroga sul significato che può avere la presenza inattesa di due frasi identiche in "Il tempo ritrovato" di Proust oppure sui motivi per cui H. James non potè concludere uno dei suoi racconti o ancora sui misteri che circondano la filiazione di Amleto e il destino di Ofelia. È un viaggio nella Letteratura mondiale in compagnia di un incomparabile lettore e grande teorico della psicoanalisi. Un'occasione per navigare tra finzione letteraria e romanzo familiare: scrittura e vita psichica, testo e inconscio.