Una famiglia tra Siena e l'Europa. I Montucci 1762-1877
Franco Angeli
Milano, 2017; br., pp. 226, cm 20x20.
(Temi di Storia. 1792.248).
collana: Temi di Storia
ISBN: 88-917-6018-8
- EAN13: 9788891760180
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Italia,Toscana
Testo in:
Peso: 0.7 kg
Antonio Montucci fu tra i maggiori esperti della lingua cinese tra '700 e '800, in gara per il primato del dizionario europeo; la britannica moglie Enrichetta ebbe una vasta cultura e animò i salotti senesi; il figlio Enrico seguì una parabola poliedrica, da matematico e cospiratore mazziniano a esperto di langues vivantes e collaboratore ministeriale con Napoleone III. Il loro avvincente percorso muove da Siena e attraversa Firenze, Londra, Edimburgo, Berlino, Dresda. Lascia un'impronta in Vaticano per poi tornare nella città di origine, dove innesta nuove radici prima di approdare a Parigi. Ci offre così un originale spaccato di variegati fenomeni culturali e sociali che nascono, si trasformano, s'intrecciano a Siena, in Italia, in Europa. Alla storia generazionale e di genere si affiancano ulteriori ambiti storiografici grazie alla cifra esistenziale che accomuna padre e figlio nella spasmodica grafomania e aspirazione alla conoscenza diffusa, oltre a quella linguistica. I Montucci furono protagonisti della circolazione dei libri e della lettura, della politica degli Stati europei verso l'Estremo Oriente, dell'insegnamento tecnico, del confronto tra sistemi scolastici nazionali e di altro ancora. Intanto Siena si staglia immutabile ma anche ricca di fermenti: la vivacità culturale all'epoca di Pietro Leopoldo e dei soggiorni di Vittorio Alfieri; la modernità nella Restaurazione; l'impegno risorgimentale dell'Università. Ancorata all'epoca d'oro della Repubblica ma sempre meno "irraggiungibile", la città costituì un punto di riferimento fondamentale per la formazione e la vita pubblica di questa famiglia che ne rispecchia le proiezioni verso l'esterno pur con la tenace conservazione della propria identità.