Residenza fiscale delle società e libertà di stabilimento nell'Unione Europea
Cedam
Padova, 2012; br., pp. 384, cm 16x24.
(Problemi Attuali di Diritto Tributario).
collana: Problemi Attuali di Diritto Tributario
ISBN: 88-13-29019-5
- EAN13: 9788813290191
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.5 kg
Il volume analizza gli effetti che il diritto dell'unione - ed in particolare la libertà di stabilimento - può produrre sulle norme nazionali che contemplano i criteri di collegamento per l'attribuzione della residenza fiscale alle società. L'indagine si concentra, dunque, su un aspetto specifico della complessiva disciplina della residenza fiscale, ovvero quello della scelta, da parte del legislatore interno, degli elementi di fatto indicativi di un significativo attacco dell'ente con l'ordinamento nazionale; e viene condotto sul piano del rapporto tra tale disciplina ed i principi dell'unione. Si tratta di un tema finora poco esplorato dalla dottrina e sul quale anche la giurisprudenza della Corte di giustizia non si è mai esplicitamente soffermata. Proprio questa constatazione giustifica la scelta metodologica di muovere dai principi che la Corte ha individuato circa l'influenza delle libertà fondamentali sulla mobilità delle società nel contesto dell'Unione e sulle normative nazionali che si occupano di disciplinarla; per poi verificare in che misura essi possano essere trasposti nel settore fiscale e possano, perciò, indirizzare la regolamentazione della residenza da parte del legislatore interno. L'idea di fondo che ispira questo metodo di lavoro è, dunque, che quello societario appare essere un fenomeno complesso e multiforme, nel quale lo statuto fiscale delle società deve essere riguardato a partire dal più generale statuto giuridico delle stesse.