Per una «Chiesa eucaristica». Rilettura della portata dottrinale della costituzione liturgica del Vaticano II. Lezioni del 1965
Il Mulino
A cura di Alberigo G. e Ruggieri G.
Bologna, 2002; br., pp. 256, cm 16x21.
(Tesi e Ricerche di Scienze Religiose).
collana: Tesi e Ricerche di Scienze Religiose
ISBN: 88-15-08485-1
- EAN13: 9788815084859
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Negli ultimi giorni del 1965, appena concluso il concilio Vaticano II, Dossetti ritenne necessarie alcune "riletture" dei testi maggiori del Vaticano II. Egli elabora nelle conversazioni qui edite per la prima volta un complesso di riflessioni dottrinali e istituzionali sulla costituzione liturgica, esprimendo la convinzione di un rilievo eccezionale della Sacrosanctum concilium, l'unica decisione conciliare che porta l'impronta di Giovanni XXIII. Nella misura in cui la riforma liturgica poneva al centro della chiesa la parola di Dio e l'eucarestia, i grandi problemi portati alla ribalta dal concilio apparivano singolarmente illuminati facendo riferimento a una teologia della parola di Dio, del mistero eucaristico, della comunione tra le chiese, della fondamentale unione dei cristiani e dell'intero genere umano. Anche una corretta impostazione dell'interpretazione del Vaticano II stava particolarmente a cuore a Dossetti, un'ermeneutica che non avrebbe dovuto prescindere dalle connessioni tra la dottrina del De liturgia e il resto del magistero conciliare, a pena di risultare inaffidabile. Affiancano l'inedito dossettiano una riflessione di Giuseppe Ruggieri sulla portata del testo, riletto dopo oltre trent'anni, e una ricostruzione complessiva della partecipazione di Dossetti al concilio Vaticano II condotta da Giuseppe Alberigo sulla documentazione originale