La volpe
La nave di Teseo
Milano, 2022; br., pp. 384, cm 12x24.
(Oceani).
collana: Oceani
ISBN: 88-346-0658-2
- EAN13: 9788834606582
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Per quasi tutte le tradizioni mitologico folcloriche la volpe è l'incarnazione dell'astuzia, maestra di finzione, ingannatrice per antonomasia, simbolo dell'eros femminile e del narcisismo, può essere ipocrita e ruffiana quanto coraggiosa. È animale duplice, sempre in bilico tra il mondo dei vivi e quello dei morti, terribilmente affascinante nel suo essere in grado di cambiare volto e carattere. Per queste ragioni lo spirito della volpe è il totem degli scrittori, come sosteneva Boris Pil'njak in una citazione che Dubravka Ugresic riprende e fa sua, e con cui da inizio a questo racconto che è, prima di tutto, un'appassionata dichiarazione d'amore alla letteratura. Partendo dalla sua esperienza di scrittrice e conducendo il lettore in un viaggio che attraversa la Russia e i Balcani, passando per Tokio, Napoli e gli Stati Uniti, l'autrice esplora il potere della narrazione e dell'invenzione letteraria, raccontando le storie di personaggi minori che, in un modo o nell'altro, sono stati fondamentali per la letteratura. In questo racconto coinvolgente e ricchissimo, che reinventa continuamente se stesso, Dubravka Ugresic affronta alcuni dei temi a lei più cari come l'identità, la forza della scrittura, l'intreccio tra finzione e realtà, il posto delle donne nel canone letterario, la mentalità iugoslava e post-iugoslava, l'inaffidabilità della memoria, ricordando a tutti che finché esisterà la letteratura sarà legittimo avere speranza nel futuro.