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Maria Stuarda

Sellerio

A cura di Arese G.
Palermo, 2006; br., pp. 275, cm 12,5x17,5.
(La Memoria. 692).

collana: La Memoria

ISBN: 88-389-2122-9 - EAN13: 9788838921223

Soggetto: Società e Tradizioni

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.268 kg


Personaggio prediletto della storia romantica Maria Stuarda: figlia del re di Scozia e di Maria del magnifico casato dei Guisa, sposa del re di Francia, formata nella Francia signorile del Rinascimento e delle guerre di religione; la morte dei congiunti la mutò in Regina di Scozia e Vedova di Francia, trascinandola nell'occhio delle lotte nobiliari e religiose dei clan feudali dominanti nella sua terra d'origine. Più facilmente è ricordata per lo scontro fatale con la grande Elisabetta: scontro impari perché, della artefice della supremazia inglese sui mari e nei commerci, Maria era maggiore soltanto per la bellezza fisica. Il suo dramma fu l'inadeguatezza, che la rese tenera ai posteri e abbandonata da tutti in vita. Alexandre Dumas la ritrasse in questo dei suoi Delitti celebri: e i delitti sono molti, in congiure e battaglie, a movimentare la scena, ma non vi sono i lividi bagliori da cronaca di nera degli altri racconti, i Cenci, i Borgia, la marchesa di Ganges. Il grande cacciatore di ogni traccia d'avventura nella storia preferisce il respiro ampio, pacato e lento, il gioco dei primi piani e delle scene corali, il contrasto delle personalità nelle sfaccettature psicologiche, lasciando prevalere il drammaturgo sul cronista, preso evidentemente più che dall'ardore sanguigno della violenza, dalla malinconia per una donna e per ciò che era nata ad essere e non poté.

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