Dove va il vento quando non soffia
Priuli & Verlucca Editori
Traduzione di Mozina A.
Scarmagno, 2017; br., pp. 335, ill. b/n, cm 12,5x20.
(Licheni).
collana: Licheni
ISBN: 88-8068-816-2
- EAN13: 9788880688167
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.79 kg
Ritorna Dusan Jelincic col racconto dell'esperienza sul suo terzo ottomila, il Gasherbrun II (8035 m.) salito nel 2003, dopo il Broad Peak e l'Everest. Triestino di nascita, ma sloveno di origine, soffre questa condizione di straniero in patria, costretto a scontrarsi con pregiudizi e incomprensioni. Primo triestino comunque ad aver salito un ottomila, quando viene invitato ad aggregarsi ad una spedizione composta dai triestini Marco Tossutti, Sandra Canestri e Miro Chert e dai tarvisiani Nives Meroi, Romano Benet e Luca Vuerich, aderisce con entuasiasmo. Fa parte della spedizione anche Gianbattista Galbiati di Bergamo. Ma per il suo carattere schivo e introverso, Jelincic affronta questa avventura con timore reverenziale verso colleghi più famosi di lui. Il libro riflette questo suo atteggiamento introspettivo, pieno di dubbi e sempre alla ricerca di risposte alle sue domande interiori, non solo alpinistiche ma anche filosofiche e politiche. Il libro ci restituisce non solo un alpinista di valore, ma anche un uomo di grande spessore.