Novelle
A cura di Catucci M.
Illustrazioni di Ferraguti A.
Torino, 2024; br., pp. 374, ill., cm 15,5x23.
(Biblioteca del Vascello).
collana: Biblioteca del Vascello
EAN13: 9791254678015
Testo in:
Peso: 0.56 kg
L'edizione Treves comprende sette novelle, una in più dell'edizione Le Monnier del 1872. La settima novella, completamente nuova, fu scritta da De Amicis dopo il viaggio in Olanda del 1874. Olandese è l'ambientazione, e olandese è Wilelm van Minden, il protagonista de La casa paterna. Il trentacinquenne Wilelm, che ha trascorso gli ultimi vent'anni lontano inseguendo sogni e aspirazioni che ora gli si rivelano in tutta la loro vanità, si reca in pellegrinaggio alla casa paterna. Lo stato d'animo di Wilelm è quello di De Amicis, in uno dei ricorrenti 'scoraggiamenti' confidati all'amico Salvatore Farina. Ma la visita alla dimora dell'infanzia, ancora popolata dai suoi benevoli fantasmi famigliari, suggerisce a Wilelm la possibilità di una nuova vita. Come Wilelm, anche De Amicis crede di aver trovato il sereno compimento del suo destino nel creare una nuova famiglia, e sposa, nel 1875, l'astigiana Teresa Boassi. L'unione sembra dapprima felice, gli darà due figli, Furio e Ugo, i bambini che ispireranno le pagine di Cuore, ma Teresa si rivelerà in seguito ben diversa dalla "buona Lijsse" del suo alter ego olandese. Seguiranno lunghi anni di aspri litigi, il suicidio del primogenito Furio su una panchina del parco del Valentino, la separazione coniugale, la morte solitaria dello scrittore all'albergo Regina di Bordighera, l'11 marzo 1908. Con un ricordo dell'autore tratto da «Care ombre» di Salvatore Farina e la «Breve storia delle Novelle di De Amicis».