Il cosmo della mente. Breve storia di come l'uomo ha creato l'Universo
Il Saggiatore
Milano, 2018; br., pp. 208.
(La Piccola Cultura).
collana: La Piccola Cultura
ISBN: 88-428-2503-4
- EAN13: 9788842825036
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Peso: 1 kg
Quanti anni ha la vita? Qual è il destino delle stelle? Se l'atomo è fatto di vuoto, che cosa sostiene il mondo? Perché solo i nostri neuroni, tra quelli di tutte le specie, sono in grado di descrivere i neutrini? Edoardo Boncinelli e Antonio Ereditato ci raccontano l'avventura dell'Universo: dall'esplosione iniziale al costituirsi dell'architettura delle galassie, dal principio dello spaziotempo all'evoluzione dei sapiens e al sorgere della coscienza umana. Tornano a istanti che vanno da 10-30 a 10-20 secondi dopo il Big Bang, durante i quali sono avvenuti cambiamenti più importanti che nell'ultimo miliardo di anni. Ci spiegano la natura ambivalente delle particelle elementari, corpuscolare e ondulatoria insieme, grazie a cui possiamo far rivivere in laboratorio il cosmo ai suoi esordi, clonando il «dinosauro-Universo-appena-nato». Si spingono fino ai giganteschi filamenti delle galassie che formano la rete del cosmo e oltre, agli insondabili buchi neri. Penetrano il mistero di un cervello troppo grande e complesso per sostenere soltanto la sua sopravvivenza ed enunciano una grande verità: fra tutto ciò che conosciamo, solo la nostra mente - indecifrabile congegno biologico con neuroni più numerosi delle stelle che popolano la Via Lattea - ci consente di donare una storia all'Universo in cui pensiamo e agiamo da milioni di anni; di donargli, in fondo, l'esistenza. "Il cosmo della mente" spazia dalle distanze siderali all'infinitamente piccolo; ascolta il moto di espansione dell'Universo, il suo respiro; osserva quelle grandezze di cui solo oggi, grazie agli ultimi progressi tecnologici, iniziamo davvero ad avere contezza. È un viaggio attraverso cui il lettore avrà modo di avvicinarsi alla radiazione cosmica di fondo; al luogo in cui, sul confine tra noto e ignoto, svanisce ogni certezza e ci affacciamo alla vertigine dell'oscurità; là dove, insieme alle stelle, brillano il mistero e la bellezza del cosmo, lasciandoci senza fiato.