Il catalogo dei libri naufragati. Il figlio di Cristoforo Colombo e la ricerca della biblioteca universale
Bollati Boringhieri
Traduzione di Bourlot S.
Torino, 2023; br., pp. 352, cm 14x22.
(Saggi Tascabili).
collana: Saggi Tascabili
ISBN: 88-339-4003-9
- EAN13: 9788833940038
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 0.46 kg
Ci sono storie che a sentirle raccontare, o a leggerle, non sembrano vere. E tuttavia il potere della loro fascinazione ci attrae fino ad ammaliarci e a lasciarci senza fiato. La storia di Fernando Colombo, figlio naturale di Cristoforo Colombo, è una di queste: capace di irradiare meraviglia e stupore, e - al contempo - di ridisegnare la nostra conoscenza del mondo. Fernando Colombo, figlio bastardo, eppure profondamente amato, è stato il primo biografo di Cristoforo, e viaggiatore avventuroso egli stesso. Lettore onnivoro e vorace, acceso da una passione bruciante per la nuova e dirompente invenzione della stampa a caratteri mobili, ha attraversato oceani e città - Siviglia, Granada, Toledo, Londra, Milano, Venezia, Strasburgo, Colonia, Magonza - per trovare e classificare ogni libro che fosse stato stampato, in una ricerca spasmodica delle ultime novità, dei libri più belli - la sua magnifica perversione. Edward Wilson-Lee ci racconta la storia dell'inventore della prima biblioteca universale, monumento del Rinascimento europeo, che doveva contenere tutto il sapere umano. E dei libri che sono andati perduti, trafugati, bruciati, che sono persino naufragati, eppure hanno resistito e sono sopravvissuti fino a noi. "Il catalogo dei libri naufragati" è un libro fuori dall'ordinario; contiene mondi, sogni, smanie, è un'appassionata dichiarazione d'amore per il sapere, un racconto di sconcertante immaginazione che fonde lo splendore di un'erudizione profonda alla sensibilità e alla vivacità della passione umana.