libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

La Spezia. Porta della speranza

Il Nuovo Melangolo

Genova, 2016; br., pp. 138, cm 24x12.
(Extra Collana).

collana: Extra Collana

ISBN: 88-6983-068-3 - EAN13: 9788869830686

Soggetto: Saggi Storici

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Luoghi: Italia,Liguria

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.65 kg


Spezia non ha dimenticato i "suoi" ebrei. Ma neanche Israele ha dimenticato la sua Porta di Sion. A testimonianza, un solo piccolo episodio ricordato da don Gianni Botto: "Nel 1996 mi trovavo a Safed con un gruppo di altri spezzini. Mentre stavo facendo acquisti in una botteguccia, il proprietario mi chiese da dove venissi. Quando risposi: 'La Spezia', uscì dalla porta dicendo: 'Sha'ar Tzion, Sha'ar Tzion...' e chiamando a gran voce i vicini. Ne seguirono molte pacche sulle spalle e abbracci di gioia". Si calcola che dall'estate del '45 alla primavera del '48 l'emigrazione clandestina verso la Terra Promessa interessò più di 23.000 ebrei europei e la città della Spezia, con il caso della Fede e della Fenice, ne costituì il fulcro. Un avvenimento che può sembrare uno dei tanti nelle migliaia di episodi che, come accade ancora oggi, hanno portato per secoli masse di disperati in cerca di sopravvivenza da una sponda all'altra del Mediterraneo. Invece, un evento incomparabile nella sua portata storica. Protagonisti 1.014 sopravvissuti alla Shoah, partiti dal Golfo della Spezia l'8 maggio 1946 alla volta della Palestina.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 13.00

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci