Bon voyage. Per una geografia critica del turismo
UTET Libreria
Torino, 2018; br., pp. VII-212, cm 17x24.
ISBN: 88-6008-515-2
- EAN13: 9788860085153
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Peso: 0.44 kg
Ha ancora senso parlare oggi di «turismo alternativo»? Che cosa si intende per turismo sostenibile? Ha ancora un significato, se mai lo ha avuto, la vecchia distinzione fra turista e viaggiatore? O non sarebbe forse più opportuno ripristinare la classica contrapposizione fra viaggio (anche se concepito e organizzato in modo turistico) e villeggiatura (nel senso di vacanza, visto che si può andare in vacanza anche a molte migliaia di chilometri da casa)? E come si possono evitare le crescenti tensioni e le manifestazioni di protesta da parte dei residenti delle destinazioni più frequentate nei confronti dei turisti? Dare una risposta a interrogativi come questi, e ad altri che si aprono nel corso della lettura, è l'obiettivo di questo volume, dove il turismo viene affrontato da un punto di vista «critico». Questo non significa «parlar male» del turismo, come avviene in molti studi mainstream, per i quali rappresentare il turismo in termini negativi pare costituire un «mito fondatore». Significa, al contrario, dare alla ricerca sul turismo un approccio etico, per fare del turismo uno strumento rivolto a perseguire la giustizia sociale e la coesione territoriale.