Emilio Gabaglio. Il sindacato senza frontiere
Ediesse
Roma, 2021; br., pp. 105, cm 12x20.
(Storia e Memoria).
collana: Storia e Memoria
ISBN: 88-230-2283-5
- EAN13: 9788823022836
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 1 kg
Emilio Gabaglio è nato a Como nel 1937. Laureato in Economia alla Cattolica di Mi-ano, ha iniziato a collaborare con le ACLI della sua città fin dai tempi dell'università. Nel 1969, succeduto a Livio Labor come presidente nazionale, negli anni della fine del coliate-ralismo con la Democrazia Cristiana, al convegno di studi di Vallombro-sa dell'agosto 1970 ha avanzato la proposta di una «ipotesi socialista» come possibile campo d'impegno dei lavoratori cristiani, fatti salvi i valori che garantiscono lo sviluppo integrale dell'uomo, entrando però in conflitto con la gerarchia ecclesiastica fino ad incorrere nella «deplorazione» di Paolo VI. Passato alla CISL, è stato responsabile del dipartimento internazionale, e poi segretario confederale. Dal 1991 al 2003 è stato segretario generale della Confederazione Europea dei Sindacati, lavorando al raggiungimento dell'unità del sindacalismo europeo e alla crescita del suo ruolo negli anni in cui il dialogo sociale ha prodotto, con la presidenza della Commissione di Jacques Delors, i risultati più alti e concreti. Una lunga esperienza di elaborazione, di pazienti progressi, anche di rotture; cinquant'anni di solidarietà con le organizzazioni sindacali, dalla Spagna franchista all'America Latina delle dittature militari, dall'ex Jugoslavia alla Polonia di Solidarnosc, che in questa intervista vengono ripercorsi.